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“Il coraggio delle idee”

Il giorno 8 aprile 2016 presso l’Auditorium dell’Istituto EinaudiGramsci di Padova si è tenuta la Conferenza “Il coraggio delle idee” organizzata dall’Istituto nell’ambito del Progetto Cittadinanza in collaborazione con l’Associazione Storia e vita”

La conferenza si inserisce in un percorso di avvicinamento degli allievi ai temi ed alla cultura della legalità ed è stata preceduta nel corso dell’anno scolastico da una serie di incontri con i Volontari di Libera e dal collegamento in streaming della scuola alla XXI Giornata Nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie tenutasi il 21 marzo a Messina.

In un Auditorium gremito di alunni e di docenti Giovanni Impastato, dopo aver ricevuto il saluto di benvenuto da parte della Dirigente Scolastica Prof.ssa Amalia Mambella ha ripercorso la storia della sua famiglia, di mafia come ha sottolineato sin dall’inizio lo s,tesso oratore, ed ha ricordato l’impegno del fratello Peppino nel contrastare la mentalità mafiosa diffusa nel suo paese, in un crescendo di attività e di momenti difficili anche per la sua famiglia fino all’attentato mafioso del 9 maggio 1978. Non sono mancati cenni discreti ed emozionanti sulla figura della mamma, Felicia, che in un paese arretrato e maschilista, non ha avuto alcuna esitazione nel prendere le parti del figlio Peppino pur non venendo mai meno, come Giovanni Impastato ha voluto sottolineare, ai suoi doveri di moglie e rimanendo accanto al marito fino alla sua morte violenta.

Gli alunni hanno ascoltato con attenzione e non sono mancati momenti particolarmente significativi soprattutto nella seconda parte della conferenza quando Impastato ha manifestato nelle risposte agli interventi dei ragazzi estrema umanità ma anche fermezza nella ricostruzione della vicenda giudiziaria che a causa di omissioni e depistaggi vari, si è conclusa solo nel 2002, dopo ben 24 anni dalla morte di Peppino.

La conferenza si è conclusa con parole di incoraggiamento da p arte di Giovanni ai nostri ragazzi ai quali ha rivolto la raccomandazione di credere sempre nei propri ideali di giustizia e di legalità e di perseguirli con tenacia e, in ultimo, con l’invito a partecipare l’anno prossimo alle celebrazioni che si terranno il 9 maggio 2017 a Cinisi e a visitare Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, una casa sempre aperta al pubblico per volontà della mamma di Peppino a testimoniare la lotta contro la mafia del figlio Peppino.

Le referenti prof.sse Maria Rosaria Putignano e Alessandra Giuriato